Ansia, depressione, aggressività, disturbi alimentari e del sonno, dipendenza digitale, ritiro sociale, fino agli attacchi al corpo (tentati suicidi, atti di autolesionismo): con l’insorgere della pandemia da COVID-19 è cresciuto anche l’allarme per il malessere emotivo e psicologico espresso da bambini e ragazzi. Famiglie, scuole, servizi hanno mostrato preoccupazione e difficoltà rispetto alla possibilità di svolgere, in tempi e modi idonei, il loro compito educativo e di cura per fronteggiare questa situazione. Per affrontare il problema Fondazione Cariplo ha proposto un nuovo bando –Attenta-mente- e promosso 34 progetti sul proprio territorio di riferimento per un importo complessivo di 5,2 milioni di euro, oltre il doppio della dotazione iniziale di 2,5 milioni di euro .Il bando è stato accolto positivamente dai territori, riscontrando grande interesse sia tra gli enti di terzo settore, che tra le istituzioni scolastiche che tra i servizi di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NPIA) afferenti alle varie Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST): alla scadenza sono pervenute 144 candidature che hanno coinvolto nel complesso 1.233 organizzazioni come partner di progetto o soggetti di rete, con una richiesta di contributo che complessivamente superava i 20 ML di euro.
Sono stati selezionati 34 progetti, quelli che hanno saputo rispondere meglio agli obiettivi e ai criteri del bando: accorciare le distanze tra i ragazzi in condizione di fragilità (le loro famiglie e il loro bisogni) e fornire una gamma appropriata, prossima e flessibile di servizi di ascolto e risposte di cura.
I progetti finanziati coinvolgono complessivamente 440 organizzazioni e stimano circa 37mila beneficiari minori e 7mila adulti (genitori, insegnanti, operatori…).
I progetti, in avvio a inizio 2023, coprono tutte le fasce di età, dai bambini ai neomaggiorenni, e quasi tutte le province di riferimento di Fondazione Cariplo.
Il benessere psicologico dei minori rimane anche per il 2023 uno dei temi prioritari di Fondazione Cariplo che infatti prevede già un nuovo bando a inizio primavera, con un budget di 3,5 milioni di euro.
“Davanti al crescente malessere dei giovani, la Fondazione ha messo in campo risorse per favorire progetti di ricomposizione sul territorio, capaci di connettere diverse competenze e diversi soggetti attorno al problema”, afferma Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo. “La risposta del territorio – aggiunge – ha superato le aspettative, sia in termini di quantità che di qualità dei progetti proposti, e per questo abbiamo deciso di aumentare il budget a disposizione portandolo da 2,5 a 5,2 milioni di euro”.