Al convegno scientifico “Sfide e prospettive della comunicazione nell’era dell’intelligenza artificiale” organizzato in occasione Premio San Bernardino 2021, abbiamo avuto l’onore di assistere ad un’intervista che Alberto Contri – Presidente del nostro Centro Responsabilità Sociale – ha fatto a Federico Faggin, fisico di fama internazionale, nonché inventore del microchip.
Federico Faggin, ha rivoluzionato il campo dei microprocessori ormai 50 anni fa e ha da poco scritto un libro “Silicio”, in cui interviene parlando del rapporto tra intelligenza artificiale e coscienza, tra macchine e coscienza.
L’uomo è di gran lunga superiore alla macchina, ha rimarcato il Professore, e il senso vero della vita sta nell’avere una coscienza, cioè vivere delle esperienze al contrario delle macchine che compiono invece una serie di azione-reazione senza esperienze intermedie che facciano capire cosa sia la vita e quale sia il vero obiettivo.
“Io credo nella scienza, la scienza è l’unico modo che abbiamo di conoscere qualcosa fino in fondo. Ma non può essere una scienza che si basa su un principio materialista e si attiene a questo, malgrado l’evidenza che ci dice che c’è un mondo molto più vasto che dev’essere esplorato dalla scienza stessa.” (Federico Faggin)
Grazie al professor Federico Faggin.
Vi lasciamo in seguito il video con l’intervista completa.