Prende il nome di “Aula 162”, il nuovo progetto di inclusione sociale e lavorativa, nato dalla collaborazione tra l’associazione Next e P&G Italia. Il nome deriva da una citazione di Papa Francesco, che nel paragrafo 162 dell’Enciclica “Fratelli Tutti”, tratta proprio la tematica della dignità del lavoro.
Questa iniziativa nasce per trovare occupazione alle persone trovatesi in difficoltà a seguito della grande crisi provocata dal Covid-19, residenti in Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Campania e Puglia. La pandemia, infatti, non ha causato solo gravi danni a livello sanitario, ma anche e soprattutto a livello professionale. I dati parlano chiaro: sono 333 mila le persone che hanno perso il lavoro negli ultimi 3 anni, con un tasso di disoccupazione pari all’8,9%. Per non parlare dell’allarme lanciato dalla forte crescita del fenomeno dei “Neet” – acronimo di Not in Education, Employment or Training – che comprende tutti quei giovani, tra i 15 e i 24 anni, che non studiano e non cercano lavoro.
Il progetto si rivolge prevalentemente a persone vulnerabili quali rifugiati, donne vittime di violenza e migranti, con l’intento di creare un network di aziende in cui vi sia l’incontro tra domanda e offerta nei territori che più lo richiedono. Tutto il percorso di inserimento verrà preceduto da una formazione gratuita, per tutti coloro che aderiranno al progetto.
Nell’iniziativa sono coinvolti diversi partner qualificati come Caritas, Croce Rossa Italiana, Fondazione Human Age Institute e Manpower Group, che partecipano attivamente occupandosi dei processi di selezione e collocamento delle risorse all’interno dei territori selezionati.