Il 5 febbraio 2022 si è celebrata la Giornata Mondiale contro lo spreco alimentare, che ogni anno mira a sensibilizzare sull’importanza di evitare gli sprechi di cibo recuperando qualsiasi eccedenza alimentare. Questa, però, è anche la mission che dal 1989 si pone Banco Alimentare, l’organizzazione benefica senza scopo di lucro che distribuisce alimenti a persone in difficoltà.
L’organizzazione, fin dalla sua nascita, si occupa di sostenere le strutture caritative, raccogliendo tutti gli alimenti donati tramite il Fondo Nazionale o Europeo e li ridistribuisce gratuitamente attraverso le 21 organizzazioni di Banco Alimentare su tutto il territorio italiano, aiutando così le persone più bisognose.
Le iniziative del Banco sono un successo, infatti i dati positivi raggiunti dal nostro paese fino ad ora devono contare l’operato dell’organizzazione stessa. I dati del 2021 sono ancora in elaborazione ma non si discosteranno troppo da quelli del 2020 in cui sono stati distribuiti 100.983 tonnellate di eccedenze a sostegno di 1.673.522 persone, grazie alle 7.557 strutture caritative nel territorio e grazie ai 1.842 volontari fissi.
Giovanni Bruno – presidente di Banco Alimentari: “Per noi la ricorrenza del 5 febbraio è una possibilità di comunicare quanto sforzo su questo fronte sia stato fatto e quanto ancora sia possibile realizzare insieme. Giornate come questa servono per riflettere su un utilizzo più consapevole e sostenibile delle risorse disponibili, in primis il cibo”.