Si chiama “Arte al centro” il progetto che ormai da 23 anni, concilia mostre, incontri e seminari presso la Cittadellarte a Biella. Sarà possibile visitare gli spazi adibiti dal 30 ottobre 2021 al 01 ottobre 2022. L’edizione del 2021 coincide con il Festival Città Arcipelago – creatività e sostenibilità in Festival, soffermandosi sui temi di creatività e responsabilità.
Lo spazio scelto per l’evento è la Fondazione Pistoletto che nasce con l’intento di coniugare artisti, scienziati e imprenditori nel medesimo luogo e agevolare così i percorsi di condivisione e scambio d’idee. L’obiettivo è di creare una casa di arte, intesa come mezzo per una trasformazione sociale che sia responsabile, creando così un ponte di collegamento tra il mondo dell’arte e il contesto sociale.
In onore della sua XXIII edizione, sono tante le mostre che sarà possibile visitare da qui ad un anno negli spazi della Fondazione.
“Biella Città Arcipelago” una mostra laboratorio che espone una mappatura condotta da 7 associazioni in collaborazione con Cittadellarte per tutto il periodo della pandemia e del lockdown rivolto a 100 casi di studio impegnati nel campo della realizzazione di uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile. Tutto ciò con l’intento di dimostrare quanto il territorio biellese sia un “arcipelago di buone pratiche e vitalità”. Vediamo poi la mostra Universario, dove sono presenti anche le aule dell’Accademia di Belle Arti Unidee e in cui avviene la formazione degli studiando e della società in generale e dei visitatori nello specifico. C’è poi Over Time una videoinstallazione che studia il rapporto tra l’essere umano e la natura, in particolare si focalizza sul legame affettivo dell’uomo e sul suo bisogno di vivere e studiare, con un focus particolare sulla neve. Cervo Project Room che analizza il ruolo centrale del Torrente Cervo nello sviluppo del territorio biellese, con una riflessione sull’ecologia, un rapporto sull’ambiente e sulla relazione tra umano e non umano. Sempre sul tema del Torrente c’è poi l’Open Studio Corpi in piena.
Proseguendo, vediamo il Circulart II- Art interwoven with the supply chain in cui si porta avanti il dialogo arte e industria tessile. E in ultimo l’installazione Ambiente, Incontri e riunioni nel tempo, il progetto World Map e Freedom.
Biella e la sostenibilità
L’UNESCO ha definito Biella come Città Creativa sia per le bellezze nel campo tessile che per la forte attenzione in merito alla sostenibilità. Biella è la terza città piemontese, dopo Alba nel campo gastronomico e Torino nel campo del design, ad entrare nel circuito Creative Cities nel campo dell’arte, della cultura e dell’industria.
