Si chiama BMW SpecialMENTE il progetto del gruppo BMW Italia – nato nel 2013 ma attivo dal 2001 – che opera nel campo della cultura, inclusione sociale, dialogo interculturale e sicurezza stradale. Il progetto rappresenta il forte impegno del gruppo italiano nel campo della CSR, dimostrando quanto il tema sia importante e radicato nella cultura aziendale.
In linea con i 17 Sustainable Development Goals, BMW Italia è un esempio da seguire per quanto concerne intensità, integrazione e azione sociale. L’impegno del gruppo in ambito culturale è nato nel 1971, quando commissionò tre dipinti a Gerhard Richter – celebre pittore tedesco – inaugurando il sostegno duraturo che BMW Group darà nel corso dei decenni al mondo dell’arte.
Per le collaborazioni nel mondo culturale, sono state fondamentali la libertà creativa incondizionata e le cooperazioni sostenibili di lungo termine. In Italia, è molto importante la partnership con il teatro alla Scala di Milano, iniziata nel 2002, con BMW come partner ufficiale e nel 2016 diventata Fondatore Sostenibile del Teatro.
È molto importante, perciò, evidenziare il forte impegno del gruppo nel campo della CSR: “In un mondo in cui le persone e le culture sono sempre più connesse e, di conseguenza, affrontano nuove sfide sociali, è più importante che mai che le aziende globali riconoscano e abbraccino la loro responsabilità sociale. L’impegno mirato e sostenibile è parte integrante dell’identità del BMW Group come azienda. In caso di crisi, il BMW Group fornisce anche un supporto rapido e specifico per la situazione per fornire aiuto proprio dove è più necessario”.(cfr bmwgroup.com)