Già qualche giorno fa vi abbiamo parlato della piattaforma di TikTok, in merito al grande successo degli Eco toker. E oggi ritorniamo a parlarvi di un argomento che ci ha stupito e incuriosito tantissimo e di cui forse, già ne avrete sentito parlare: dopo anni, il logo di TikTok è cambiato radicalmente.
Dietro questa storia curiosa, vediamo il volto di Emily Zugay, una designer americana di 24 anni, diventata virale nel social grazie alla sua idea di fare un vero e proprio re-branding dei loghi di alcune delle multinazionali più famose al mondo. Ha volutamente deciso di fare un re-branding casalingo, trasformando i loghi in modo ironico e graficamente poco attrattivo, adoperando anche, a volte, degli strumenti non troppo professionali.
Nei suoi video utilizza un linguaggio molto semplice e, per alcuni tratti, anche banale. “Il vostro logo è noioso” o “I colori sono brutti” o “il vostro logo non ha senso” e il suo tono di voce appare infastidito e annoiato. È così che commenta i loghi tradizionali delle aziende per poi riproporli in chiave ironica e totalmente nuova.
Ha iniziato con i loghi di Apple, Nasa, Nascar, Tampax, Washington Post e Adobe. Fino a quando, pochi giorni dopo, ha avuto la geniale idea di modificare il logo della piattaforma di TikTok!
Da lì il suo successo è salito alle stelle. TikTok stesso ha deciso di cambiare la sua foto profilo sostituendola con il logo ridisegnato da Emily e di lì a poco, una serie di altre aziende, le hanno esplicitamente chiesto di rinnovare anche la loro immagine. Tra queste spicca McDonald’s, celebre fast food americano, che non solo ha sostituito l’immagine del suo profilo e la copertina del profilo tiktok, ma ha usato le medesime foto per Twitter e Instagram.
I motivi principali per cui le aziende hanno deciso di stare al suo gioco, possono essere riassunti in due principali punti. Sicuramente per il forte legame che le stesse vogliono creare con la loro community online, per far percepire meno la distanza azienda-pubblico. In secondo luogo, poiché i video di Emily hanno raggiunto in brevissimo tempo un tasso di engagement pari al 40%, circa il 20% in più di quello che in media viene raggiunto dai creators americani su TikTok, con un totale di circa 12 milioni di visualizzazioni.
Il suo successo è dovuto sicuramente alla originalità nei contenuti che crea, ma anche e soprattutto perché comunica in maniera diretta e nel farlo risulta molto simpatica. Vedere i suoi video è piacevole e ci permette di distaccarci un po’ dalla negatività che i social stessi, a volte, si portano dietro.