Expo2020 – rinviato l’anno scorso a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia mondiale – è finalmente partito a Dubai: dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022 saranno oltre 192 i Paesi ospitati, con un flusso di persone previsto intorno ai 25 milioni.
Il tema centrale dell’evento è “Connecting Minds, Creating the Future” che include al suo interno tre sottotemi, a ciascuno dei quali è dedicato uno stand: Terra il padiglione rappresentativo della sostenibilità, Missione possibile quello delle opportunità e Alif dedicato alla mobilità.
Molto interessante è la scelta dell’organizzazione visiva degli spazi. Il settore della sostenibilità viene rappresentato con un bosco artificiale composto da grandi ombrelloni che producono energia fotovoltaica, il padiglione della mobilità da un edificio metallico costruito totalmente con materiale riciclato e infine, quello delle opportunità, nell’intento di evidenziare come le azioni dei singoli siano interconnesse, si presenta come luogo d’incontro e discussione con persone provenienti da tutto il mondo.
Ma in tutto questo, dove si colloca il padiglione Italia? Ebbene lo troviamo nella sezione della sostenibilità. Il concept scelto è quello della “bellezza che unisce le persone”, e l’intento è quello di ricreare uno spazio che non sia solo espositivo, quanto più rappresentativo dell’ingegno italiano. L’Italia, infatti, cerca di scardinare l’atavica concezione che la vede da sempre identificata e ricordata unicamente per le 3F: food, fashion and furniture.
Il padiglione è stato rinominato “navigante” con riferimento alle tre barche, verde bianca e rossa, situate nel tendone di rivestimento. Al suo interno troviamo più di 50 aziende che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, nonché alla creazione di eventi e tavole rotonde.
Tutto ciò sarà una grande opportunità per l’Italia stessa, che non solo potrà approfondire la tematica della sostenibilità, ma soprattutto confrontarsi con gli altri paesi del mondo per migliorarsi e capire concretamente come questi stanno affrontando la questione della green economy, ultimamente al centro del dibattito anche nel nostro paese.