Il 5 gennaio di quest’anno l’Unione Europea ha riconosciuto come “novel food” la farina di Acheta Domesticus, la farina di grillo, entrata in commercio lo scorso 24 gennaio per la produzione alimentare .
Inevitabili le polemiche nel Bel paese, dove i consumatori dei cibi della tradizione – pasta, pane e pizza – hanno subito alzato gli scudi contro un’innovazione che ha alla sua base benefici ambientali.
Il portale indipendente di recensioni Time2Play ha colto l’opportunità di un sondaggio per sentire le opinioni dei consumatori italiani e , all’inizio di febbraio, ne ha intervistato 1000 tra onnivori, vegetariani e vegani, chiedendo se sono disponibili all’acquisto e se sanno riconoscerla come ingrediente sulle etichette .

Il risultato sorprendente è che la farina di grillo è stata promossa con percentuali molto alte:
-il 72,3% degli intervistati ha detto di essere favorevole al suo uso nei prodotti alimentari e il 75,2% non ha niente in contrario a trovarla sugli scaffali dei supermercati e tra loro il 64,2% spiega il suo essere d’accordo perché pensa che l’introduzione della farina di grillo possa portare benefici ambientali.
Il 65,4% degli intervistati ha dichiarato di leggere la lista degli ingredienti dei prodotti prima di acquistarli, ma il 92,4% ha ammesso di non conoscere i marchi favorevoli a introdurre farina di grillo negli alimenti in produzione.

Gli esperti assicurano che è un prodotto sicuro, dal buon apporto nutrizionale, e soprattutto a bassissimo impatto ambientale.
I grilli necessitano infatti dello 0,05% di acqua rispetto a un bovino per produrre lo stesso quantitativo di proteine. Inoltre l’allevamento di insetti potrebbe contribuire anche a ridurre le emissioni di gas serra e lo spreco alimentare
Visto il costo decisamente alto, non sarà sicuramente destinato a sostituire i classici pane e pasta, almeno per ora.
Ma dal sondaggio emerge che anche in Italia, i consumatori più consapevoli e più informati promuovono il novel food anche in nome della salvaguardia del pianeta
Per saperne di più: https://time2play.com/it/blog/farina-di-grilli-e-prodotti-alimentari-favorevoli-o-contrari/