Ricorre oggi 18 maggio, il Global Accessibility Awareness Day (GAAD), il giorno in cui si vuole ricordare l’importanza di garantire l’accesso digitale a tutti coloro che vivono con disabilità, nato nel 2011 per iniziativa dello sviluppatore web Joe Devon .
Nel 2021, in occasione del decennale, è stata creata la GAAD Foundation, con obiettivo di considerare l’accessibilità come requisito fondamentale della tecnologia e del mondo digitale.
Nel mondo sono oltre 1 miliardo le persone con disabilità, incluse quelle visive, uditive, fisiche e cognitive. La partecipazione alla società digitale deve essere considerata un diritto per tutti, indistintamente
La Commissione Europea, spiega che “piccoli cambiamenti nel design [di un sito web] possono aiutare ad ampliare immensamente il pubblico di un determinato servizio digitale, a vantaggio sia dell’utente che del fornitore“.
Ad esempio, le persone con disabilità visive necessitano di descrizioni testuali alternative per le immagini e usano la tastiera invece del mouse per interagire. Le persone con problemi di udito hanno bisogno di sottotitoli per video e indicatori visivi invece di segnali audio. Le persone con disabilità motorie potrebbero aver bisogno di tastiere alternative o di altro hardware adattivo per aiutarle a digitare e navigare sui propri dispositivi. Altre cose come uno schermo ordinato, una navigazione coerente e l’uso di un linguaggio semplice possono aumentare l’accessibilità per le persone.
“Una ricorrenza annuale nata per sensibilizzare chi si occupa di sistemi digitali sul tema dell’accessibilità e della disabilità. Il confronto con le persone con disabilità è fondamentale per migliorare la qualità della vita delle persone e supportare l’accesso e l’utilizzo delle tecnologie digitali nella vita quotidiana di tutti – afferma la ministra alle Disabilità Alessandra Locatelli su Facebook – Lo sviluppo di nuove tecnologie favorisce l’inclusione offrendo maggiori opportunità di comunicare, lavorare e partecipare alla vita sociale. Le tecnologie sono avanzate velocemente nel corso del tempo ed è sempre importante sostenere ricerca e sviluppo per l’#accessibilità, e anche rendere sempre più disponibile, capillare e possibile l’utilizzo delle tecnologie inclusive su tutto il nostro territorio”.
L’obiettivo del Global Accessibility Awareness Day (GAAD), evento global è fare luce sull’accesso digitale e sull’inclusione per le persone con disabilità.
In generale, l’analisi 2023 ha rilevato una leggera riduzione del numero di errori di accessibilità. Siti governativi e social media sono tra i siti con le più basse percentuali di errore, quelli per contenuti per adulti, immobiliari e di e-commerce sono invece i siti ad oggi più lontani dall’offrire gli strumenti adatti per una accessibilità diffusa.
Sono tante le aziende del settore scese in campo negli anni per favorire l’inclusione di persone con disabilità di diverso tipo, motorie e uditive.
E Apple, nelle ultime ore, ha svelato alcune novità a riguardo, tra cui una funzione che permetterà di ricreare, grazie all’Intelligenza artificiale, la propria voce da usare in caso di problemi di comunicazione nelle app per iPhone e iPad.
Samsung, invece, si è focalizzata sulla parte di ascolto audio aggiornando l’app dei suoi ultimi auricolari, i Galaxy Buds2 Pro, per offrire nuovi livelli di personalizzazione del suono.
Mentre Google, da diversi anni, segnala sulle sue mappe i luoghi nel mondo accessibili alla sedia a rotelle.
A questo link le iniziative italiane