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L’associazione LGBT+ Egale e Stonewall a sostegno della comunità LGBT+

L’associazione LGBT+ Egale e Stonewall hanno realizzato per le festività natalizie due campagne di comunicazione rivolte alla comunità LGBT. Si cerca di porre attenzione alla difficile situazione di isolamento e solitudine che molti membri della comunità ancora vivono. Inoltre, si invitano i membri ad essere se stessi nei luoghi pubblici senza avere paura di subire crimini d’odio.

Riportiamo qui le iniziative delle associazioni LGBT+ EGALE e Stonewall, organizzate per le festività natalizie.

L’associazione inglese Stonewall – in collaborazione con Gay Times – ha creato una campagna di comunicazione natalizia attraverso uno spot e ha inoltre predisposto la distribuzione, su tutta la città di Londra, di rametti di vischio decorati con nastri arcobaleno. 

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L’obiettivo è di sostenere le coppie omosessuali, invitandole ad essere completamente se stesse in qualsiasi luogo e situazione. Il messaggio che si vuole trasmettere è molto forte e chiaro, bisogna abbattere qualsiasi pregiudizio e qualsiasi crimine d’odio che ancora purtroppo, la comunità LGBT+ vive spesso. Le coppie devono essere libere di baciarsi nei luoghi pubblici senza avere paura di subire dei crimini d’odio.

La campagna prende il nome di “Proud Mistletoe”, realizzata a cura di Grey London e grazie alla regia di Luis Aguer di Rebolucion. La canzone scelta è I Don’t Want to Fight Tonight dei Ramones – il celebre gruppo musicale punk rock statunitense. 

L’associazione olandese LGBT+ Egale invece, ha creato uno spot definendo le vacanze di Natale (“a little queer”) e ponendo alla luce la situazione che ancora troppo spesso capita ai membri della comunità LGBT, di sentirsi isolati e soli. 

L’associazione afferma “Con tutti i suoi colori, glitter e sfarzo, le vacanze invernali dovrebbero essere calde e accoglienti. Ma per molte persone 2SLGBTQI, è il periodo più difficile dell’anno. Oltre il 60% degli intervistati di 2SLGBTQI, nel nostro rapporto 2021, non si sentiva sicuro di essere autenticamente sé stesso. E molti si ritrovano soli.”

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