L’emergenza ambientale è sempre più preoccupante ed è quello che ci racconta l’amara commedia con Leonardo Di Caprio, Jennifer Lawrence e Merylin Streep “Don’t Look Up” di Adam McKay. Il tema centrale è l’emergenza ambientale che il nostro pianeta vive ormai da diversi anni, raccontato in chiave ironica anche verso i sistemi politici che ci governano e verso il mondo dell’informazione.
Il film parla di due scienziati che scoprono l’esistenza di una cometa che in 6 mesi e 14 giorni si schianterà sulla terra, distruggendola. La notizia fa il giro istituzionale fino ad arrivare alla Casa Bianca, dove durante l’incontro con lo staff del presidente la notizia viene banalizzata dagli stessi. In seguito, attira l’attenzione dei giornalisti che invitano i due astronomi durante una trasmissione televisiva, con l’intento di spiegare la loro scoperta. Subito i giornalisti minimizzano l’accaduto e i due scienziati non vengono considerati.
Una corsa contro il tempo in cui, per tutto il film, si cercherà di convincere i cittadini, i giornali e le istituzioni sulla gravità della situazione.
Il film vuole porre l’attenzione sull’attuale situazione del mondo. La cometa – metafora dell’emergenza riscaldamento globale – che viene completamente ignorata e sottovalutata per la distrazione di istituzioni, popolazione e giornalisti che sembrano avere sempre altro a cui pensare.
Ma la vera domanda è: quando davvero tutti ci accorgeremo della gravità della situazione, sarà troppo tardi?