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Planet Farms: l’agricoltura si sviluppa in verticale

La più grande fattoria verticale d’Europa alle porte di Milano per un futuro agroalimentare completamente sostenibile

Dopo anni di ricerche e investimenti è stata inaugurata lo scorso 25 ottobre, a Cavenago di Brianza (Monza), Planet Farmsla più grande fattoria verticale d’Europa.

Fondata da Luca Travaglini e Daniele Benatoff  la vertical farm sostenibile trasforma il modo di fare agricoltura, coltivando in verticale e riducendo al minimo l’impatto sul pianeta

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Gli ortaggi coltivati crescono su piattaforme sovrapposte che si sviluppano verso l’alto, in un ambiente controllatoisolato dall’inquinamento, con l’utilizzo di semi puri non trattati, luci ad alta efficienza accese di giorno e spente di notte a riprodurre il ciclo del sole, nessun pesticida o diserbante, grazie ad un innovativo sistema tecnologico integrato per ogni pianta si progetta un ambiente unico e separato, tutto ciò permette di coltivare 365 giorni l’anno. Tra la raccolta del prodotto e l’impacchettamento, in confezioni di carta riciclata, passano 60 secondi, e la distribuzione nei supermercati e ristoranti avviene nel giro di pochi chilometri.

Tutto ciò perché Planet Farm concepisce la sostenibilità come un punto di partenza e non di arrivo: si abbatte dal principio il consumo di acqua, con la avanzata tecnologia sviluppata nel suo centro di ricerca se ne risparmia il 95%, lo sviluppo in verticale consente un risparmio del 90% di terreno, a parità di superficie si produce 100 volte di più rispetto all’agricoltura tradizionale, nascendo a ridosso delle città la vertical farm abbatte le emissioni legate ai trasposti e consente ai centri urbani di diventare autosufficienti a livello agroalimentare, assicurando prodotti sempre disponibili e freschi. 

Il modello di vertical farming contribuisce in questo modo ad abbattere i problemi di scarsità di acqua, sfruttamento del suolo, urbanizzazione, sicurezza alimentare e tracciabilità anche per fornire risposte concrete agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Planet Farm è un modello che guarda al futuro delle coltivazioni in chiave completamente sostenibile e non è in contrapposizione con l’agricoltura tradizionale, ma vuole essere una risorsa anche per essa, grazie alla condivisione delle conoscenze e alle innovazione tecniche che vi possono essere trasferite.

Tra i prodotti di Planet Farms oggi vi sono rucola, lattughino e basilico, con l’obiettivo di ampliare la gamma e anche le farms sia in Italia che in Europa.

Il progetto di Planet Farm è durato anni di ricerca e sviluppo ed ha ricevuto ancor prima dell’inaugurazione della vertical farm il Premio Nazionale per l’Innovazione in Agricoltura 2020 da Confagricoltura per la sostenibilità ambientale e l’efficientamento dei processi produttivi e, nello stesso anno, il Premio Innovazione Smau per le imprese che si impegnano nell’innovazione con l’utilizzo del digitale, inoltre il co-fondatore Luca Travaglini è stato nominato Italian Tech Person of the Year 2021, per aver utilizzato la tecnologia nel modo migliore per creare un impatto positivo sulla società.

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