SpesaSospesaForUkraine è l’iniziativa del network solidale Lab00 Onlus che nasce per offrire sostegno alle famiglie ucraine arrivate in Italia. Con la raccolta fondi promossa verranno recuperate le eccedenze di beni di prima necessità e distribuite alle famiglie scappate dalla guerra, attraverso organizzazioni non profit attive sul territorio.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione di Terre des Hommes che, attraverso la propria rete, riesce ad intercettare i bisogni più urgenti e convogliare le risorse, si occuperà infatti della distribuzione e della consegna dei beni alle persone già arrivate sul nostro territorio.
Partner tecnologico dell’iniziativa Regusto, che metterà a disposizione la sua tecnologia blockchain a garanzia che le attività di recupero, acquisto e distribuzione siano totalmente tracciabili e trasparenti.
Davide Devenuto, presidente di Lab00 Onlus e fondatore della campagna, spiega “Di fronte a una situazione di emergenza come questa è nata spontaneamente l’esigenza di mettere a disposizione la nostra macchina di solidarietà a sostegno dei cittadini ucraini in arrivo nel nostro Paese” e continua “Grazie al recupero delle eccedenze alimentari la campagna SpesaSospesaForUkraine garantirà un uso ottimale delle donazioni, offrendo la migliore accoglienza possibile alle famiglie”.
Il direttore generale di Terre des Hommes, Paolo Ferrara, aggiunge “In questi giorni drammatici sentiamo più forte che mai dover rispondere alla nostra missione umanitaria e fare il possibile per garantire accoglienza e protezione ai bambini e alle loro mamme che scappano dalla guerra, SpesaSospesaForUkraine ci permetterà di fornire un primo fondamentale aiuto”.
Terre des Hommes è già attiva per sostenere le famiglie arrivate presso l’Hub Spazio indifesa di Milano, dove fornisce supporto psico sociale e assistenza medica e a Tarvisio, dove distribuisce Kit di prima accoglienza.
Ogni cittadino può dare il suo contributo alla campagna SpesaSolidaleForUkraine attraverso una donazione al sito forukraine.lab00.org, anche le aziende possono contribuire attraverso una donazione o vendendo le proprie eccedenze ad un prezzo simbolico.